Un week end di svago e momenti di riflessione per i ragazzi che si preparano a ricevere il Sacramento della Cresima Domenica 2 ottobre nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo. Sabato 24 e domenica 25 settembre i cresimandi, accompagnati da don Massimo e dagli animatori, hanno trascorso alcuni momenti di comunità e condivisione a Sottofrua, alle cascate del Toce in Val Formazza. Durante questi giorni hanno avuto modo di riflette sul significato del Sacramento che si preparano a ricevere, “alla loro età – sottolinea don Massimo – è difficile capire il senso profondo del Sacramento e le motivazioni che spingono a riceverlo. Questi momenti che accompagnano la celebrazione della Cresima sono pensati proprio per aiutare i ragazzi a prendere consapevolezza e a riflettere sul cammino fatto e su quello che inizierà”.
I ragazzi che riceveranno la Cresima infatti si preparano a terminare il percorso di catechismo e iniziare un cammino di vita di gruppo in Oratorio, accompagnati dagli animatori più grandi. Ad accomunare grandi e piccoli, come confermato da loro stessi, c’è l’idea che vivere l’oratorio è come stare in una seconda famiglia, “una seconda casa – dicono – in cui incontrare amici e persone con cui sai già che starai bene”. Per alcuni di loro l’oratorio è stato anche “un modo per imparare ad essere me stessa e fare valere la mia posizione, insegnamento che ho portato anche fuori dall’oratorio”.
Due giorni trascorsi lontano da casa insieme agli amici, “in un clima sereno oltre ogni aspettativa – il commento del parroco – Questa di due giorni trascorsi in ritiro durante l’anno scolastico è stata la prima esperienza ed è stata positiva quindi potremmo pensare di replicarla. E’ bello vedere i ragazzi vivere insieme il clima della comunità e chiedere loro di fermarsi a riflettere sui momenti che stanno vivendo”.
Ora i cresimandi hanno un nuovo appuntamento di preparazione alla Cresima sabato 1 ottobre per un pomeriggio e una cena in oratorio insieme agli animatori; in serata parteciperanno poi, insieme a genitori, madrine e padrini, alla veglia di preghiera presieduta da don Stefano Rocchetti, che Domenica 2 ottobre amministrerà loro il Sacramento.