Siamo giunti al cuore dell’anno liturgico che vede al suo centro il grande mistero della Pasqua del Signore Gesù.
Quelli appena trascorsi sono stati anni non semplici: la pandemia e le sue conseguenze sono state per tutto il mondo una grande paralisi sotto molti aspetti e come non dimenticare a questo ultimo proposito la deserta, suggestiva e toccante immagine della piazza vuota la sera del Venerdì Santo 2020! Ma nonostante tutto, non si è però spenta nei cuori la voglia e il forte desiderio di andare avanti, di risorgere anche noi con Gesù dalle nostre fatiche e dai nostri problemi quotidiani per vivere in profondità una vita che è dono prezioso meritevole di essere vissuto fino in fondo.
Certamente non possiamo però andare incontro alla Pasqua di quest’anno senza pensare alle tante persone colpite dal tremendo flagello della guerra che da ormai due mesi ogni giorno è costantemente sotto i nostri occhi attraverso le toccanti immagini di uomini, donne, bambini e anziani che soffrono a causa della violenza e della distruzione. Migliaia di storie, sogni e desideri di un popolo sembrano infrangersi sotto i duri colpi di una guerra che, come tutte le guerre, pare non avere fine e porta inesorabilmente a distruggere ogni attesa e speranza umana.
Ma di fronte a tutto questo lasciamo spazio in noi a quelle parole che risuoneranno la sera del Sabato Santo nel canto solenne del preconio pasquale e che dicono “Questa è la notte nella quale Cristo ha vinto la morte e dagli inferi risorge vittorioso”. È proprio così. La luce e la speranza di Cristo Risorto illuminino le popolazioni travolte dalla guerra, illuminino le menti dei governanti e dei potenti della Terra, risplendano nelle nostre case, nelle nostre famiglie e con Cristo ci facciano risorgere per poter essere strumenti di luce e di pace per la nostra Europa e per questo nostro mondo.
Sia dunque questo l’augurio più bello che come grande famiglia di questa comunità cristiana ci rivolgiamo gli uni agli altri. Corriamo dunque verso la Pasqua nella consapevolezza che solo così porteremo la luce del Risorto in ogni momento della nostra vita facendoci immagine autentica di un amore vero e meraviglioso capace di cambiare la storia, il mondo e il cuore dell’umanità.
Buona e santa Pasqua di Resurrezione!
Don Massimo e Don Riccardo